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02 Settembre 2024

La sindrome dell'edificio malato

Il concetto di Sindrome dell’edificio malato (Sick Building Syndrome, SBS) rappresenta un insieme di sintomi ben definito che colpisce un numero considerevole di individui che abitano o lavorano in strutture moderne o di recente ristrutturazione.

Questi edifici sono generalmente equipaggiati con sistemi di condizionamento d’aria centralizzato, che non prevedono l’introduzione di aria esterna fresca. Le strutture più comunemente interessate includono uffici, scuole, ospedali, case di riposo e abitazioni private.

 

Quali sono i sintomi?

I sintomi associati alla SBS sono generalmente aspecifici e tendono a manifestarsi dopo diverse ore di permanenza all’interno dell’edificio. Tipicamente, questi sintomi si attenuano o scompaiono entro poche ore o giorni, particolarmente nel caso di manifestazioni cutanee, una volta che gli individui lasciano l’edificio.

Nonostante la severità relativamente bassa dei sintomi, gli episodi di SBS possono avere un impatto economico significativo, superiore persino a quello di malattie più gravi, a causa della riduzione della produttività nei luoghi di lavoro.

L’origine della SBS non è ancora completamente compresa e si ritiene che sia il risultato di cause multiple e variabili. Fattori come la progettazione degli edifici, i sistemi di ventilazione e condizionamento, le pratiche di manutenzione, l’organizzazione del lavoro e variabili personali giocano indubbiamente un ruolo cruciale.

Da studi effettuati in edifici dove sono stati riportati problemi di salute o di comfort, è emerso che una carente ventilazione rappresenta la causa principale di quasi metà dei casi.

La presenza di diversi comporti chimici nell’aria interna, noti o sospettati di provocare irritazioni o di stimolare eccessivamente l’apparato sensoriale, può contribuire al disagio sensoriale e ad altri sintomi tipici della SBS.

 

La percentuale di occupanti che lamentano disturbi varia tra il 15% e il 50%

Ricerche condotte in uffici e altri edifici pubblici in vari Paesi hanno rilevato che la percentuale di occupanti che lamentano disturbi varia tra il 15% e il 50%.

In Italia, nonostante siano stati segnalati numerosi episodi significativi di SBS, mancano ancora studi epidemiologici su larga scala che includano un ampio numero di edifici. Gli studi condotti finora hanno mostrato che le alterazioni dei parametri ambientali, sebbene in calcuni casi rilevanti, non sembrano sufficienti a giustificare da sole l’alta prevalenza di sintomi così complessi e strettamente legati alla permanenza negli edifici esaminati.

Alcune ricerche italiane hanno inoltre esaminato i costi associati agli episodi di SBS, confermando il loro elevato impatto sociale ed economico. Questi studi sottolineano l’importanza di interventi mirati e di una maggiore attenzione alle pratiche di gestione e manutenzione degli edifici per mitigare il fenomeno della Sindrome dell’edificio malato